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Accademia di Alta Formazione A.F.I.B 

(Alta Formazione ad Indirizzo Bionaturale) 


giovedì 27 ottobre, dalle ore 15,30 alle ore 17, presso la sede di Risorse SovrUmane Ricerche Teo-Antroposofiche e Benessere ASD in via degli Aprutini, 29 a Pescara

presenta il 

Corso sui Fiori di Bach 1° livello - 2° edizione

La presentazione è gratuita e vale come prima lezione del corso che inizierà da giovedì 3 novembre.

Prenotazione obbligatoria.


I fiori di Bach ― o rimedi floreali di Bach ― sono una medicina alternativa ideata dal medico britannico Edward Bach.
Il Sistema Floreale del Dr. Edward Bach è molto più di quanto si possa pensare; è uno strumento di conoscenza e crescita personale davvero unico. 
Per questo, il modo più efficace di avvicinarsi allo studio dei Fiori è quello che considera tutti gli aspetti su cui essi intervengono: fisico, emotivo e spirituale.
Al riguardo, Bach sosteneva la necessità che tale forma di terapia dovesse essere semplice e accessibile a tutti, in quanto, a suo dire, chiunque avrebbe le potenzialità e le sensibilità necessarie per effettuare autodiagnosi e autopratica. Sosteneva inoltre che la terapia dovesse avere carattere preventivo e scevra di effetti collaterali.
Alla base della Floriterapia di Bach è il principio secondo il quale, nella cura di una persona, devono essere prese in considerazione soltanto le sue emozioni e la sua personalità, le quali determinerebbero il sintomo manifesto nel fisico: il singolo fiore sarebbe in grado di dare il via al processo di trasformazione dell'emozione negativa nel suo tratto positivo, con una conseguente scomparsa del sintomo fisico, essendo quest'ultimo ritenuto il disturbo finale di un disagio originatosi a un altro livello, molto più profondo.

Durante la presentazione, valida come prima lezione del corso, si parlerà della vita e del pensiero del Dr. Edward Bach e si illustrerà nel dettaglio il corso stesso che si inserisce all'interno di un piano formativo strutturato in tre livelli. 

La frequenza di tutti i livelli non è obbligatoria. 

Chi, alla fine del corso di primo livello, optasse per i livelli successivi, alla fine del 3° livello e previo sostenimento esame, riceverà attestato e patentino tecnico rilasciati da A.S.C. - Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal C.O.N.I.

L'evento GRATUITO di presentazione e il successivo corso di Fiori di Bach per l'Accademia di Alta Formazione A.F.I.B (Alta Formazione a Indirizzo Bionaturale) è condotto da Barbara Crocetti, Naturopata e Floriterapeuta.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.

Info e dettagli del corso in partenza il 3 NOVEMBRE, saranno forniti durante l'evento, in Sede oppure al numero 392.7025563 - 377.2733214.

Risorse SovrUmane Ricerche Teo-Antroposofiche e Benessere ASD è affiliata ASC/CSEN.
Per partecipare alle attività è necessario tesserarsi con contributo una tantum di € 10,00 annui.



Partner del corso: Laboratorio Erboristico Di Leo








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Questo il nostro buongiorno e che sia un sereno week end!






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Lo Yoga è una disciplina millenaria che raccoglie in sé un sapere a cui noi uomini moderni cerchiamo di attingere, nella speranza di trovare l'elisir di lunga vita e benessere che la nostra civiltà moderna ci sta strappando di mano.


Si parla di ricerca, di scoperte scientifiche per curare malattie vecchie e nuove, ma queste ultime continuano a spuntare come funghi in un bosco, a dimostrazione che il problema è altrove. E anche qualora, in un mondo utopico, si riuscisse a sconfiggere tutti i mali, siamo proprio sicuri che ciò che vorremmo è una vita più lunga, ma con mille problematiche solo tamponate, come fori in una diga? O non è forse il giusto equilibrio tra longevità e qualità del nostro vivere quello che più ci manca?

Quale disciplina millenaria, lo Yoga è da decenni oggetto di studi scientifici che ne hanno ampiamente dimostrato la validità. Eppure ancora in molti fanno confusione, pensando che si tratti di una ginnastica acrobatica per pochi eletti, di una religione o di una pratica ascetica difficilmente conciliabile con la nostra vita moderna. Niente di tutto ciò, anche se spesso è questo che ci viene mostrato.


Lo yoga può e deve integrarsi con il nostro vivere quotidiano in maniera armonica. Se per alcuni è una scelta di vita, proprio questo aspetto è quello che spaventa i più e li allontana da una pratica che molti benefici può portare alla salute e al benessere. Lo yoga racchiude in sé una varietà così ampia di metodiche che abbracciano ogni aspetto dell'essere ed è proprio questa varietà che lo rende adatto a tutti, permettendo a ognuno, in base alle proprie necessità, alla propria età e al proprio stato di salute, di praticarlo e trarne enormi benefici.

Oggi in particolare parliamo di yoga e artrite. L'artrite, nelle sue varie forme, non è solo una problematica legata all'invecchiamento e per le sue caratteristiche parrebbe inconciliabile con quella ginnastica talvolta acrobatica che siamo abituati ad associare allo yoga. Ma abbiamo detto che lo yoga è per tutti ed è così, sta al bravo insegnante condurre il praticante sulla via a lui più adatta.

È stato ampiamente dimostrato e documentato che lo yoga, come pratica armonica di esercizi (dolci), tecniche di respirazione e meditazione, è in grado di fornire sollievo a molti sintomi fisici e psicologici dell'artrite, riducendo i dolori, migliorando la flessibilità articolare, riducendo lo stress e migliorando la qualità del riposo, necessario affinché l'organismo nel suo complesso possa funzionare al meglio.

Riportiamo un estratto di un interessante articolo presente su http://www.arthritis.org


Sharon Kolasinski, MD, professore di medicina clinica e un reumatologo presso l'Università della Pennsylvania a Philadelphia, ha studiato gli effetti dello yoga sulle persone con osteoartrite del ginocchio (OA). Ha dimostrato che, soggetti che praticano lezioni di yoga, dopo otto settimane riportano una significativa riduzione del dolore e un miglioramento generale della funzione fisica, così come notevoli sono i miglioramenti nella rigidità articolare. In questo caso gli esercizi sono stati adattati per il fatto che le persone con il ginocchio OA potrebbero non essere in grado di piegare le articolazioni.

"Lo yoga è sicuramente una opzione per le persone con artrite. Non solo per i benefici degli esercizi sul corpo, ma per il rapporto mente / corpo e per promuovere il rilassamento e la diminuzione dello stress", dice il Dott Kolasinksi.

Subhadra Evans, PhD, ricercatore presso l'Università della California a Los Angeles Medical Center, è d'accordo. Dopo aver condotto un piccolo studio sugli effetti di sei settimane di yoga su un gruppo di donne con artrite reumatoide (RA), Evans è stato colpito dall'impatto positivo dello yoga su persone con una malattia cronica grave.
"Sono rimasto sorpreso da quanto importanti siano stati questi risultati" ha affermato.

I partecipanti hanno compilato questionari per misurare il dolore, la disabilità, l'umore, la funzione e altri sintomi e partecipato a colloqui personali con i ricercatori per valutare il programma di yoga e i suoi effetti sulla loro RA.

"Tutti hanno detto che giorno per giorno i livelli di dolore non erano cambiati, ma la loro relazione con il dolore era cambiata. Sono stati in grado di ottenere molti più risultati nelle attività quotidiane e avevano molta più energia", spiega Evans. "Penso che se avessimo sviluppato il programma in un tempo più lungo, avremmo visto dei cambiamenti più significativi anche nel dolore e in altri sintomi."

Ancora, Dr. Kolasinki avverte: "È necessario essere seguiti da un istruttore esperto, in grado di personalizzare gli esercizi in base ai limiti imposti dalla malattia." Le posture dovrebbero essere modificate in base alle proprie esigenze e, perché permette l'uso di ausili, lo Iyengar yoga, in particolare, è spesso raccomandato per le persone con artrite.

Prima di iniziare un percorso di yoga, si raccomanda però sempre di parlare con il proprio reumatologo o comunque con il medico di fiducia. 

L'enfasi che lo yoga pone sul pensiero introspettivo - individuare le fonti di dolore o ansia e imparare a gestirli - è utile per le persone con artrite, aggiunge Linda Howard, un istruttore di yoga a Baltimora, Md.

Nello yoga, "si sviluppa una comunicazione con il proprio corpo", dice Howard. La maggior parte di noi non riesce più a farlo."

Può lo yoga combattere l'infiammazione?

Molte forme di artrite, in particolare malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide, coinvolgono l'infiammazione, un processo che causa gonfiore, arrossamento e dolore. Lo yoga può essere una dolce, rilassante forma di attività fisica per una persona con AR o una malattia simile, ma praticare lo yoga regolarmente può effettivamente aiutare a ridurre l'infiammazione?

Mentre il Dott Kolasinski dice che la pratica dello yoga non riduce l'infiammazione, uno studio del 2010 condotto dal ricercatore Janice Kiecolt-Glaser, PhD, presso la Ohio State University di Columbus, mostra risultati positivi. Lo Studio Kiecolt-Glaser ha misurato i marcatori ematici fondamentali per l'infiammazione in uno studio condotto su 50 donne sane che praticavano posture yoga e ha trovato risultati promettenti.

Le donne sono state divise tra principianti di yoga ed esperte e le praticanti più esperte hanno mostrato livelli più bassi di proteine ​​che causano infiammazione, come l'interleuchina-6 nel sangue. Tra questi, la proteina C-reattiva, di necrosi tumorale alfa e interleuchina-6, tutte le proteine ​​che possono svolgere un ruolo nel processo infiammatorio in molte forme di artrite, tra cui RA. Le donne che erano principianti avevano una maggiore quantità di questi marcatori nel sangue rispetto a coloro che praticavano yoga regolarmente.

"Non abbiamo visto una differenza reale nel corso della sessione di yoga. Ma abbiamo scoperto che i praticanti di yoga esperti avevano meno reazione a fattori di stress, forse meno reazioni fisiologiche a fattori di stress", spiega Kiecolt-Glaser, professore di psichiatria e psicologia che ha voluto esplorare i benefici dell'esercizio fisico sulle persone con varie condizioni mediche."Abbiamo scelto di studiare yoga perché è a basso impatto."

Altri studi recenti mostrano che lo yoga può aiutare le persone con artrite reumatoide migliorando i sintomi. Uno studio del 2009 condotto presso il Dubai Bone and Joint Center a Dubai, Emirati Arabi Uniti, ha esaminato gli effetti di un programma di yoga bisettimanale per le persone con artrite reumatoide. Ventisei dei 47 soggetti dello studio hanno partecipato a 12 sessioni di yoga e riportato significativi miglioramenti nelle misure di attività della malattia.

Inoltre, uno studio indiano pubblicato quest'anno ha esaminato gli effetti di una settimana a lungo, del programma di yoga intensivo sulle persone con artrite reumatoide. A sessantaquattro uomini e donne con la malattia sono stati dati i test per la forza di presa, fattore reumatoide (un marcatore del sangue spesso associata a infiammazione) e proteina C-reattiva. Tutti i partecipanti hanno mostrato ridotti punteggi di disabilità sul Health Assessment Questionnaire standardizzato e ridotti livelli di fattore reumatoide. Inoltre, alcuni partecipanti hanno mostrato una maggiore forza di presa della mano dopo una settimana di yoga.

Uno studio più vecchio condotto presso l'Università della Pennsylvania nel 1994, ha anche dimostrato che lo yoga potrebbe fornire sollievo per le persone con osteoartrite della mano, una condizione comune che può mettere in pericolo le attività quotidiane come vestirsi, guidare l'auto o cucinare.

Una volta considerato una oscura pratica anche esoterica, lo yoga sta guadagnando in popolarità tra una vasta gamma di persone con varie condizioni di salute. "Credo che lo yoga sia una rinascita" dice il Dott Kolasinksi. "Sta diventando più di una opzione."

Il testo integrale dell'articolo è consultabile qui.

Noi di Risorse SovrUmane ASD vi offriamo la possibilità di seguire i nostri corsi yoga. Venite a trovarci a Pescara, siamo in centro, in zona facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Presso la nostra sede potrete provare una lezione in un ambiente accogliente e rilassante e sperimentare i benefici dello yoga con la nostra Claudia Gavina.

Vi aspettiamo...


Articolo a cura di Barbara Crocetti - Naturopata e Floriterapeuta

Risorse SovrUmane ASD Ricerche Teo-Antroposofiche e benessere

Tel.: 320.6572917 - 392.7025563 - 327.1757330


Fonte: http://www.arthritis.org/


Le informazioni riportate nel presente articolo non intendono sostituirsi in alcun modo a diagnosi o terapia medica, ma hanno puramente scopo informativo. In caso di patologia rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia.






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Non sono una santa
Sono nata Sacerdotessa e Guerriera
Generata dalla Luna
Partorita dalla Terra
Il mio scopo è percorrere il Cammino
Accogliendo ciò che sono
Allontanando ciò che non mi appartiene
Non sono una brava bambina
Sono una Sacerdotessa e una Guerriera
Risveglio in me la collera
Affinché il mio cuore possa perdonare
Segno i miei confini
Sguaino la spada con chi mi invade
Combatto quando è il momento di lottare
Riposo quando le forze vengono meno
Vivo, danzo, creo
Venero la Luna
Onoro la Terra
Riconosco le Sorelle
E con esse intono il mio canto.

@centrostudiawen





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Da mercoledì 8 luglio si inaugura il calendario di incontri benessere in spiaggia, per LUGLIO ed AGOSTO, nato da un'idea comune tra Raggi di Luce ASD e Risorse Sovrumane ASD, entrambe di Pescara, grazie alla splendida accoglienza dello Stabilimento Balneare LA MEDUSA di Pescara.

Ogni giorno saranno presenti operatori del mondo del benessere olistico con trattamenti corpo ed energetici-dolci, attività particolari come lo yoga e la meditazione guidata, seminari in-formativi, eventi culturali con aperitivo, danza del ventre, etc, tutti ad OFFERTA LIBERA E CONSAPEVOLE!

E noi di Centro Studi Awen saremo presenti con la Naturopatia, i Fiori di Bach e la Spagyria: avrete la possibilità di prenotare la vostra consulenza benessere con la Naturopata restando comodamente in spiaggia, tra un tuffo e un riposino sotto l'ombrellone. Primo appuntamento venerdì 10 luglio dalle 16,30 alle 18,30.

Per il programma completo settimanale potete visitare la pagina facebook cliccando qui.

Info direttamente in sede oppure ai numeri: 339.8200064 (Lucia), 392.7025563 (Patrizia), 327.1757330 (Katia)


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L'estate e il caldo ci colgono spesso impreparati e ci ritroviamo così ad affrontare una serie di piccoli, ma fastidiosi disturbi che non ci permettono di godere completamente delle belle giornate di sole.

Stanchezza eccessiva fisica e mentale, spossatezza, sonnolenza, gambe gonfie, sensibilità cutanea, eccessiva sudorazione, difficoltà a riposare per non parlare di un corpo più esposto e della voglia di migliorare il proprio aspetto con qualche chilo di meno, l'addome più sgonfio e una pelle più luminosa. 

La naturopatia permette di intervenire in maniera professionale su questi e altri disturbi con risultati evidenti e duraturi nel tempo. Ma affinché questo avvenga è necessario evitare il "fai da te" che nel migliore dei casi ci causa solo un notevole dispendio di denaro inutilmente, ma nel peggiore può provocare molti problemi perché il fatto che i rimedi siano naturali non significa che facciano solo bene, tutt'altro. Anche le vitamine e i sali minerali, per fare un esempio, se assunti nella tipologia e nelle quantità per noi non adatte, possono causare squilibri all'organismo. Basta entrare in una libreria e gli scaffali abbondano di libri che promettono cure miracolose, peccato che il benessere non si conquisti con un miracolo, ma con un programma che può essere solo personalizzato perché ogni persona è unica. Aggiungo anche che per esperienza, oltre che per carattere, diffido da tutte le proposte che oltre a parlare di "miracoli", propongono soluzioni estreme e non di buon senso e che mi riportano alla memoria anche uno spassoso film in cui si promettevano dimagrimenti in 7 giorni (7 chili in 7 giorni con Carlo Verdone e Renato Pozzetto).

E' necessario rivolgersi ad un professionista e il naturopata può aiutarvi, evitandovi perdite di tempo, tentativi inutili e anche pericolosi e sperpero di denaro.

Noi di Centro Studi Awen siamo a disposizione con consulenze in:


  • Naturopatia
  • Fiori di Bach
  • Spagyria
  • Coaching emozionale
  • Massaggi olistici e aromatici
  • Biotest (intolleranze alimentari, mineralogramma, disbiosi e altri che trovate a questo link http://centrostudiawen.blogspot.it/p/biotest.html)

Vi aspettiamo su appuntamento a Pescara centro per prenderci cura di te ...

E fino al 31 luglio 2015 approfitta delle nostre speciali promozioni!

  • Per chi effettua almeno 1 biotest a scelta la consulenza naturopatica è gratuita!
  • Consulenza benessere + massaggio olistico: pacchetto unico con sconto del 40%!
Contattaci via mail: centrostudi.awen@gmail.com o al n° 377-2733214 per prenotare il tuo appuntamento. Ti aspettiamo ...


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A volte nella vita abbiamo bisogno di aiuto. Può essere a causa di un disagio lieve o di un problema più profondo, ma arriva quel momento in cui capiamo che non possiamo farcela da soli. Sceglieremo allora il professionista più adatto a fornirci il supporto di cui abbiamo bisogno. Se c'è una patologia ci rivolgeremo al medico, se il disagio è psicologico il nostro punto di riferimento sarà lo psicologo o lo psicoterapeuta.

Ma comunque non dimentichiamo che il mondo della Medicina Naturale o non convenzionale o complementare (quest'ultimo aggettivo è quello che preferisco) può validamente supportarci, sia in maniera, appunto, complementare che in via esclusiva, ma questo solo quando è già stata esclusa una patologia a monte e il disagio è momentaneo, cosa che può avvenire spesso, è normale.

Cosa significa questo?

Significa che un operatore serio nel campo del benessere non si pone mai in alternativa al percorso medico, sono figure diverse, ma complementari, e spesso c'è molta confusione su questo, confusione che il proliferare di pseudo terapeuti improvvisati della domenica contribuisce ad alimentare, a scapito degli operatori seri e qualificati.

Da Naturopata e Floriterapeuta mi preme sempre sottolineare questo punto e cercare di fornire, in maniera semplice e sintetica, quelle che reputo essere le linee guida nella scelta di un operatore del benessere. Una specie di decalogo per gli utenti, diretto a loro, per aiutarli nella scelta e/o nel mantenimento dell'operatore, ma può essere un promemoria per i colleghi operatori del settore perché non dimentichiamo che la linea di confine tra salute e benessere è spesso sfumata e sta a noi comportarci con correttezza e responsabilità, cosa che ahimè non sempre accade e ne paga le conseguenze l'intero settore.

Pertanto bisogna ricordare che un bravo e serio Naturopata (o Floriterapeuta o Massaggiatore o operatore di altra disciplina olistica non medico/sanitaria):


  1. Non si spaccia mai per medico o psicologo o psicoterapeuta o operatore sanitario se non possiede la formazione universitaria riconosciuta dallo Stato italiano e dai vari ordini professionali per l'esercizio di tali professioni
  2. Non esercita abusivamente nessuna attività riservata alle categorie di cui al punto 1, pertanto non fa diagnosi in senso medico, non prescrive terapie mediche né consiglia rimedi medici o comunque riservati alle categorie suddette, compresi i farmaci o i rimedi da banco più comuni e gli omeopatici, non fa psicoterapia né si comporta da psicologo, non legge analisi cliniche, ecc.; l'operatore preparato e serio sa bene cosa è di sua competenza e cosa non lo è.
  3. Non usa una terminologia che possa indurre in confusione il cliente. Sì, perché per lo Stato italiano, anche se sembra poco professionale, gli operatori del benessere non hanno pazienti, ma clienti.
  4. Non entra nel merito di patologie fisiche e/o psicologiche né si azzarda in nessun modo a consigliare, seppur velatamente, l'allontanamento da terapie mediche in corso, ma anzi, qualora nel corso del colloquio emergessero problematiche, consiglierà al proprio cliente di rivolgersi al proprio medico per informarlo, anche di eventuali rimedi consigliati.
  5. Non scredita mai l'operato sia di medici che di colleghi.
  6. Informa il cliente con chiarezza su quelle che sono le discipline studiate e applicate e chiarisce eventuali dubbi, anche quando il cliente dovesse rivolgersi a noi chiamandoci "dottore" spiegherà immediatamente il proprio ruolo.
  7. Non promette guarigioni miracolose né ad opera del proprio intervento né dei rimedi eventualmente consigliati né di qualunque altra tecnica applicata né terrestre né divina.
  8. Supporta il proprio cliente senza sostituirsi a lui/lei, mantenendo un ruolo che è prevalentemente educativo e di supporto.
  9. Si impegna in una formazione e in un aggiornamento costanti; lo studio è fondamentale ed è necessario che sia uno studio fatto in autonomia, non legato solo a seminari "sponsorizzati".
  10. Conosce perfettamente l'importanza del proprio ruolo al punto da non desiderare di sostituirsi a figure di cui non ha le competenze, ma da voler esercitare la propria professionalità.

Mi piace concludere con una nota riservata proprio a medici, psicoterapeuti e altri operatori dell'area medico/sanitaria:

Spesso vi accanite contro la categoria degli operatori del benessere screditandoli tutti e facendo di "tutta un'erba un fascio", ma in questo modo ottenete solo due effetti. 

Il primo è che create la separazione tra due mondi diversi, ma che sono complementari e che in sinergia possono dare benefici enormi alle persone, pazienti per voi, clienti per noi. 

Secondo, grazie a questa separazione, alimentate il proliferare di ciarlatani e "guaritori della domenica" e danneggiate gli operatori seri che finiscono così in un calderone dove vengono fagocitati proprio dalla cialtroneria che purtroppo riguarda una larga fetta del settore cosiddetto olistico, ma che a volte di olistico ha ben poco. 

La scienza medica di tutti i giorni, quella praticata negli ambulatori di base e nelle strutture pubbliche in genere sta manifestando sempre più carenze e sarebbe ingenuo affermare che ciò è dovuto solo alle condizioni penalizzanti di lavoro perché anche l'incompetenza ha la sua rilevanza. Questo spinge sempre di più le persone a cercare risposte altrove e più esse sono deluse dalla medicina mal praticata e più restano poi invischiate in situazioni pseudolistiche e a volte nocive e pericolose. 

Avvicinatevi a questo mondo, cercate di conoscerlo perché si rifiuta solo ciò che non si conosce. Avvicinatevi e cercate la collaborazione di quegli operatori che non si pongono in antitesi con voi, ma che cercano la sinergia, consapevoli dei propri limiti, ma anche dei propri punti di forza.
E' necessario tutto questo se è vero che entrambe i fronti abbiamo un obiettivo comune: la persona.

Barbara Crocetti - Naturopata esperta in Fiori di Bach, Alimentazione e sensibilità alimentari, Rimedi fitoterapici e Spagyria


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